Parlare di Attack Surface Management significa, innanzitutto, parlare di gestione della superficie di attacco.
In buona sostanza l’ASM si occupa della mappatura e del monitoraggio del perimetro informatico esposto, ovvero di quella porzione di rete accessibile tramite internet e, quindi, attaccabile da parte di hacker e cybercriminali. Errate configurazioni, shadow IT e vulnerabilità non sanate si trasformano così in brecce facilmente sfruttabili che espongono le organizzazioni a penetrazioni di ogni genere. Per risolverli, tuttavia, occorre prima individuarli ed è per questo che si ricorre all’Attack Surface Management.
Perché è necessario l’Attack Surface Management
Una ricerca di Okta rivela che circa il 25% dei primi 10.000 siti web più visitati al mondo poggia su server vulnerabili, e che ciascuna delle più grandi aziende ha circa 300 vulnerabilità legate al problema dei certificati scaduti. Anche problemi come questi sono afferenti alla superficie d’attacco e potrebbero essere risolti in modo efficace con l’Attack Surface Management. Bloccando, sul nascere, attacchi dalla portata devastante. Intrusioni, esfiltrazioni, infezioni ransomware: sono solo alcuni esempi di minacce pronte a sfruttare una superficie d’attacco non presidiata, che trarrebbe beneficio dall’Attack Surface Management, altrimenti esposta al rischio informatico. È evidente, tuttavia, che implementare una strategia di questo tipo richiede risorse di cui non tutte le aziende dispongono. La soluzione più efficiente, sia in termini economici che di risultati, è appoggiarsi a realtà specializzate nell’Attack Surface Management, che offrano personale competente, tecnologie all’avanguardia e supporto puntuale. Offrendo così un pacchetto completo che il cliente utilizzi senza doversi occupare di nient’altro. Cybersonar nasce per soddisfare questa esigenza: si tratta di una piattaforma che fa dell’Attack Surface Management la propria filosofia, unendola a un sofisticato sistema di Cyber Threat Intelligence. Il risultato è una piattaforma unica, di facile utilizzo, con tutte le funzioni necessarie per analizzare e monitorare la superficie di attacco di qualunque rete, rilevandone le vulnerabilità e fornendo rapporti completi per gestirle e mitigarle. Il tutto con una formula a tre livelli (Essential, Advanced e Premium) che garantisce la massima scalabilità. Cybersonar diventa così lo strumento perfetto di Attack Surface Management, capace da solo di far fare un salto quantico alla protezione dell’azienda. Tra i vantaggi principali offerti dalla piattaforma ce ne sono cinque, in particolare, che rendono unico Cybersonar. Le potenzialità di Cybersonar sono enormi e si sono visti solo cinque dei vantaggi apportati dalla sua adozione, ma provando una sua versione dimostrativa si avrà modo di capire la versatilità e il livello di protezione offerti da uno strumento unico nel suo genere.Se il fai da te non va bene
Creare ed aggiornare un modello di attack surface management da zero, richiede risorse, tempo ed expertise e con tutti i pericoli che una visione autoreferenziale porta con se.Cybersonar: Attack Surface Management potente e accessibile
Massima scalabilità
5 vantaggi per l’Attack Surface Management
Innanzitutto, la possibilità di effettuare un Vulnerability Assessment completo, col quale si vede la superficie di attacco con gli occhi di un hacker. Da qui, si ha una panoramica completa del grado di esposizione e di vulnerabilità del sistema, con la possibilità di intervenire in modo adeguato, lasciando poi al sistema di monitoraggio il compito di verificare il livello di sicurezza raggiunto.
A questo si aggiunge il controllo delle vulnerabilità rispetto al catalogo CISA (Cybersecurity & Infrastructure Security Agency), in modo da ottenere dei parametri di valutazione standardizzati da condividere con partner e stakeholder.
Il terzo vantaggio, sempre legato all’analisi, che è l’elemento principale di un buon Attack Surface Management, è la profondità e granularità dei test effettuati. Di fatto, viene individuato e controllato ogni singolo elemento del perimetro esposto dell’azienda, con un sistema di early warning che notifica la presenza di nuove vulnerabilità e offre consigli e i più efficaci metodi di mitigazione.
Quarto aspetto da sottolineare di Cybersonar è la sua tecnologia di network asset discovery, che individua e mostra la struttura della rete e di tutti i suoi elementi. Perchè, spesso, i cyberattacchi mirano a zone della rete di cui nemmeno i sistemisti sono a conoscenza.
Infine, l’Attac Surface Management assicura un monitoring costante e continuo anche su altri fattori di rischio come il rilevamento di domini similari, dei data leak, delle black list e perfino delle configurazioni dei server di posta che possono esporre i business ad attacchi.